domenica 21 novembre 2010

Guerra agli irregolari

Guerra aperta tra Agenzia delle Entrate e proprietari di case che non regolarizzano i contratti di affitto residenziale.
Il grimaldello per fare saltare il coperchio è stato definito e credo proprio che funzionerà perché la norma è perfida e tocca le tasche delle persone in misura elevata.
Il sistema è semplice ed efficace: tu, inquilino, che paghi il canonce di affitto tutto o in parte in nero, avrai convenienza, dopo il 31 dicembre prossimo a denunciare il tuo padrone di casa.
Il contratto, infatti, verrà reso nullo e in sua vece ne partirà automaticamente uno nuovo per la durata di quattro anni più quattro rinnovabili.
Il nuovo canone di locazione verrà ricalcolato sulla base della rendita catastale dell'immobile e, in alcuni casi, potrebbe essere inferiore addirittura di cinque volte a quello che si pagava prima (con ulteriori vantaggi se sei debitore).
Per il proprietario, quindi, c'è poco da scherzare perché, oltre a quanto detto prima, scatterebbero anche le sanzioni tributarie. Un bagno di sangue per il quale non vale la pena rischiare, no?
(approfondisci su indebitati)

giovedì 18 novembre 2010

Il tempo che mi resta

La gestione del tempo è una delle abilità più utili in una libera professione come quella del consulente immobiliare.
Si tengono anche dei corsi, sulla gestione del tempo, perché se è vero che parrebbe facile organizzarsi una giornata tipo, è anche vero che, al crescere del proprio volume di affari, le cose da svolgere nell'arco di una settimana rischiano di paralizzarti l'attività, con grave danno per il tuo fegato.
Gli esperti di gestione del tempo spesso utilizzano una metafora interessante, quella del vaso di vetro. Per chi non la conoscesse, eccola riassunta.
Prendi un vaso di vetro, ti dicono, quello è il tempo fisico che ti è dato di vivere in stato di veglia.
Ora riempilo con sassi, grandi e piccini. Prima con le cose più importanti, i sassi più grandi, quali che siano per te.
Solitamente io lo riempio con gli impegni familiari, i cosiddetti paletti fissi.
Ora, tra un sassone e l'altro avanza dello spazio. Riempilo con gli impegni un po' meno importanti, i sassi un po' più piccoli. E così via, procedi a riempire lo spazio libero con sassi e granelli di sabbia sempre più piccoli.
L'analogia è curiosa, quasi adeguata. E funziona anche. Io però mi fermo un passetto, appena prima di riempire tutto lo spazio. Perché mai non lasciare dello spazio vuoto da riempire con qualche cosa del tutto improvvisato? Camminare a piedi nudi nel parco, sdraiarsi su una panchina a russare rumorosamente, semplicemente fare niente, così, guardando fuori da una finestra il serpentone di macchine lucide di pioggia...

Io che non so restare mai

So che capita spesso anche a te. Che esci dall'ufficio e scopri che il mondo, tutto sommato, non è poi così grigio come l'autunno milanese imporrebbe.
E so che capita anche a te di avere lo stato d'animo di un condottiero quando esci di casa e invece di venire avviluppato da una nebbia fitta-fitta, umida-umida, vieni investito da raggi di sole che nemmeno Goldrake e il suo raggio protonico.
In una giornata come quella appena passata, non può succederti nulla di male, anzi.
Non può succederti, quindi, che stai mezz'ora a scegliere una cravatta, la compri in tinta unita "per non rischiare" (cit. collega maestra del look) e quando torni a casa e l'avvicini al vestito, ecco, non può succederti che questa cravatta non centri una beata mazza non solo con quel vestito, bensì con tutta la tua collezione winter to autumn.
Non può succederti, neppure, che apri la cassetta della posta e trovi un conguaglio da 432,37 euro per il gas. No.
E neppure può succederti che tua moglie ti chiami e dichiari praticamente morta la macchina vecchia solo di 11 anni e con oltre 200.000 chilometri.
Per quanto riguarda il lavoro e quanto gli gravita attorno, oggi un amico mi ha segnalato questo pezzo di Repubblica sul PGT, il famigerato o, a seconda dei punti di vista, tanto atteso sostituto del Piano Regolatore: 4.000 sono le proposte di discussione contro il PGT.
Tutto sommato non me la passo poi così male, io. Ma per fortuna, domani è prevista pioggia.

sabato 13 novembre 2010

Organizzarsi

Il mestiere di agente immobiliare sta cambiando anche in Italia, per fortuna: meno improvvisazione, maggiori attenzioni al cliente piuttosto che all'immobile, servizi post-vendita ecc ecc. Tanto che la figura dell'agente immobiliare verràpresto sostituita da quella del consulente immobiliare.
Nulla di nuovo, se riferito ad altri settori, lo so. Ma era fantascienza, fino a ieri, per l'ambito immobiliare che spesso viene considerato uno scenario popolato da persone dalla dubbia affidabilità.
Alcune cose, invece e per fortuna, non cambieranno mai e tra queste c'è l'importanza delle relazioni interpersonali.
Vero è che tanto business si fa online, ma non c'è come il lato umano degli affari che permette il buon esito di una trattativa. Non è solo questione di Public Relations. E' la differenza tra lavorare e divertirsi lavorando, tutto qui.
Altra cosa che non cambierà mai, a meno che io non me ne vada a Miami, è il freddo.
La notizia di oggi, infatti, è che si sta avvicinando l'inverno e che io non sono organizzato con le scarpe.
Non che io voglia mettere a parte qualcuno della situazione delle mie dita dei piedi, ma è mai possibile che per vestire eleganti si debba per forza di cose rinunciare a scarpe pesanti e con del bel pelo dentro? Suggerimenti graditi.